| Macchina perfetta, proprio come la strategia". Kimi Raikkonen esulta per la fondamentale vittoria nel GP di Francia. Il pilota finlandese della Ferrari ha trionfato a Magny-Cours rimettendo in corsa le rosse per il titolo. Momento decisivo il secondo pit-stop quando ha messo a segno il sorpasso decisivo ai danni del compagno di squadra Felipe Massa. "Eravamo vicinissimi prima del secondo pit-stop, ma non sono mai stato in condizione di attaccare Felipe - racconta Kimi - abbiamo avuto qualche difficoltà nelle ultime gare, è normale avere problemi ed è normale che la situazione venga evidenziata. Ora siamo tornati a vincere e c'è di nuovo entusiasmo. Abbiamo una macchina velocissima, speriamo di continuare così".
OTTIMISMO - Kimi è ora più ottimista: "La vittoria, alla fine, non è una sorpresa così grande - dice dopo il successo n. 13 della carriera - in classifica siamo sempre lì. E se non avessimo avuto difficoltà inaspettate in qualche gara, saremmo ancora più su. La macchina c'è, oggi è andata bene in ogni fase della corsa. Non dobbiamo accontentarci, però. Dobbiamo crescere ancora per arrivare dove ancora non siamo. I test effettuati a Silverstone sono andati bene, speriamo di poter sfruttare il lavoro svolto. Sono sicuro che saremo veloci anche in Inghilterra".
TRAFFICO - Felipe Massa è contento del secondo posto anche se ha un piccolo rimpianto: "Ho perso la gara per colpa del traffico. Fino al secondo stint (periodo di gara dal primo al secondo pit-stop, ndr) era stata una gara perfetta e sono dispiaciuto per il traffico incontrato in quella frazione di gara. La vettura era veloce, è stata una gara molto positiva per il team. Ci siamo avvicinati alle McLaren nel Mondiale. Arrivare secondo non era il risultato che speravo. L'unico problema è stato il traffico: la macchina è andata bene e la strategia ha funzionato. Sono contento per come è andata, arrivare secondi è importante per il campionato e per riprendere la McLaren".
LEWIS SERENO - In casa McLaren Lewis Hamilton accetta positivamente il terzo posto. Otto podi consecutivi da esordiente in F.1 sono un record assoluto, la testa del Mondiale è sempre sua e una gara meno perfetta può capitare. Lewis, che è intelligente, vede giustamente il bicchiere mezzo pieno: "Va bene così. È stata una partenza assolutamente non eccezionale, non so perchè ma Kimi mi è volato davanti - racconta l'inglese - ho perso del tempo e poi è stato difficile recuperare. Tutto comunque ha funzionato abbastanza bene, il gap con le Ferrari non è stato elevato. Loro sono state velocissimi ma ora a Silverstone penso che saremo molto molto competitivi. In fabbrica si lavora tantissimo, dobbiamo migliorare velocità e affidabilità. Dobbiamo combattere per tornare in prima posizione, sarà un weekend eccezionale".
Finalmente Ferrari, finalmente Kimi Raikkonen. Nella domenica in cui la rossa torna a dominare con una doppietta (non accadeva da 14 GP, cioè dal GP di Germania dello scorso anno), in Francia c’è stata l’importante risposta del finlandese, ottimo vincitore dell’ottava prova iridata che riapre i giochi del Mondiale dopo il recente dominio delle McLaren. E’ vero che Lewis Hamilton, oggi terzo, è sempre al comando della classifica davanti ad Alonso, oggi solo settimo dopo i guai in prova di ieri. Però le Ferrari hanno sfoderato la reazione che ci si attendeva dopo la deludente doppia trasferta in Nord America. I punti incassati a Magny-Cours sono un’iniezione di fiducia fondamentale, anche se non si può certo cantare vittoria per un weekend, comunque perfetto.
PROTAGONISTA - Grande protagonista tutta la squadra del Cavallino, in palla per tutto il fine settimana. La lode spetta però a Raikkonen, vincitore del GP con due capolavori. Il primo è stato la partenza, quando dalla terza posizione ne ha guadagnata una bruciando al via Hamilton. Il secondo a metà gara, quando ha tenuto un ritmo molto alto e al secondo pit-stop è rientrato in pista davanti a Massa, fin lì dominatore della corsa. Una risposta importante a tutte le critiche fin qui ricevute.
LEWIS VALIDO - Una gara, quella di Kimi, che ha influito nettamente anche su quella di Hamilton. I sogni del giovane fenomeno della McLaren oggi si sono spenti praticamente subito: partiva dalla prima fila con una strategia di tre soste, probabilmente pensando di attaccare immediatamente Massa. Ma lo scatto migliore di Kimi gli ha fatto saltare tutti i piani e alla fine si è dovuto accontentare di un comunque valido terzo posto.
LOTTA ALONSO - Ottimo quarto posto per Robert Kubica, al rientro dall’incidente del Canada. Il polacco della Bmw ha messo dietro il compagno di squadra Nick Heidfeld che ha preceduto la Renault di Giancarlo Fisichella e la McLaren di Alonso. Lo spagnolo ha regalato una gara d’attacco: partiva dalla decima posizione per il problema al cambio in qualifica e ha effettuato tanti tentativi (alcuni riusciti, altri no) di sorpasso. Ma alla fine il gioco delle strategie non ha pagato e ha dovuto chiudere settimo. Nemmeno il tempo di tirare il fiato che tra sette giorni si corre a Silverstone, casa McLaren: la rinascita della Ferrari è già sul banco di prova.
L'ARRIVO FORMULA 1
1 K. Raikkonen Fin Ferrari 1h30'54''200 3
2 F. Massa Bra Ferrari a 2''414 1'16''099 1
3 L. Hamilton Gb McLaren a 32''153 2
4 R. Kubica Pol BMW a 41''727 4
5 N. Heidfeld Ger BMW a 48''801 7
6 G. Fisichella Ita Renault a 52''210 5
7 F. Alonso Spa McLaren a 56''516 10
8 J. Button Gb Honda a 58''885 12
9 N. Rosberg Ger Williams a 1'08''505 9
10 R. Schumacher Ger Toyota a 1 giro 11
11 R. Barrichello Bra Honda a 1 giro 13
12 M. Webber Aus Red Bull a 1 giro 14
13 D. Coulthard Gb Red Bull a 1 giro 16
14 A. Wurz Aut Williams a 1 giro 18
15 H. Kovalainen Fin Renault a 1 giro 6
16 T. Sato Gia Super Aguri a 2 giri 19
17 A. Sutil Ger Spyker a 2 giri 22
S. Speed Usa Toro Rosso rit. Cambio 15
C. Albers Ola Spyker rit. Guasto Rifornimento 21
A. Davidson Gb Super Aguri rit. Incidente 20
J. Trulli Ita Toyota rit. Incidente 8
V. Liuzzi Ita Toro Rosso rit. Incidente 17
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